Interviste agli arbitri dopo le gare, la promessa di Trentalange

Si parla con sempre maggior insistenza, anche alla luce delle recenti polemiche, di interviste agli arbitri e di spiegazioni pubbliche delle decisioni prese in partita, abitudine peraltro seguita dai fischietti italiani fino ai primi anni 90 e poi accantonata. Adesso sembra proprio che i tempi siano maturi per un ritorno al passato. A ribadire la possibilità di un'apertura in tal senso, infatti, è intervenuto il presidente dell'Aia Alfredo Trentalange nel corso dell'inaugurazione del nuovo centro Var a Lissone:

"Negli impegni, nei valori e nei sacrifici che fanno si umanizza la figura dell'arbitro e si invogliano anche i ragazzini a fare questo lavoro. Serve entusiasmo. Uno degli obiettivi è quello di riuscire, in un clima di serenità, a far parlare gli arbitri dopo le partite. Il percorso sarà graduale. Siamo molto bravi ad arbitrare, molto meno a comunicare. Conosciamo i nostri limiti ma anche l'interlocutore deve essere bravo. Non servono altre polemiche, soprattutto per episodi del passato".