09/09/2021 10:50
Carlo Cottarelli fa chiarezza sul progetto Interspac e annuncia una data importante: il prossimo 24 settembre si terrà l'atteso evento a Milano, con successiva presentazione all'Inter del business plan legato all'iniziativa di azionariato popolare. I tifosi nerazzurri, dunque, si mobilitano a sostegno del club, seguendo il percorso tracciato dal celebre economista.
Ecco le prossime mosse, sintetizzate da Cottarelli nel corso di un intervista alla Gazzetta dello Sport. Si parte dai fan token:
"Sono un prodotto di mercato e credo che quello che serve per avere un rapporto più vicino tra tifoso e squadra possa funzionare, sempre che vada bene al tifoso. Aspettiamo prima di dare un giudizio sui token: vedremo cosa succederà con l’Inter però non esagererei nel dire che si tratta di criptovalute. In questo caso compri un token e puoi fare certe cose. Parlando di criptovalute beh, se qualcuno vuole investire lo faccia, io no: è troppo volatile il mercato, le oscillazioni e il tasso del cambio sono molto rischiosi e me ne tengo lontano. Il mercato dei token non è esteso come quello dei bitcoin, può anche darsi che le oscillazioni non siano rilevanti. La risposta la daranno i tifosi, vedremo cosa succederà con l’Inter. L’ingresso di nuovi sponsor legati alle criptovalute d’altronde è il segno dei tempi: non mi piacciono molto ma entrano un po’ dappertutto".
Quindi sui temi legati a Interspac:
"Con l’azionariato popolare siamo in un campo del tutto diverso. Abbiamo in programma il 24 settembre l’evento a Milano, stiamo definendo il consulente strategico che ci aiuterà nel business plan da presentare all’Inter. L’obiettivo per noi è la fine di ottobre, poi vedremo che cosa succede".