Inter, Sconcerti duro con Conte: non è mica un ragazzo

Intervenuto ai microfoni di Stadio Aperto, su TWM Radio, l’opinionista Mario Sconcerti, va duro contro l’Inter e la decisione di non far più tenere conferenze stampa ad Antonio Conte, che praticamente dalla conquista dello scudetto, ha concesso interviste solo al canale tematico dei nerazzurri.

Sulla decisione nerazzurra, Sconcerti spiega:

Penso che sia una prepotenza da parte dell’Inter. Intanto, perché è da contratto che prima e dopo le partite l’allenatore debba parlare. Mi sembra un sintomo di inquietudine sia da parte di Conte, sia da parte della società.

Poi, su Antonio Conte, Sconcerti rivela:

Non posso credere che Conte non vada in conferenza perché ha paura di rispondere alle domande sulla situazione dell’Inter. Non è mica un ragazzo. Se dice: “Scusate, questo lo dovete chiedere alla società oppure ne riparliamo tra un mese”, ha chiuso il discorso.

Tu vai in conferenza stampa per rendere conto dei tuoi umori sulla squadra e sul momento. E siccome noi siamo fuori e non sappiano niente e cerchiamo di prendere spunto dagli atteggiamenti di Conte, che è il vero ago della bilancia, il fatto che si comporti così, ci disorienta ancora di più. Poi, detto questo, sarà un problema di pochi giorni, aspettiamo, poi vediamo.