Inter, quattro nomi in ballo se sfuma Bremer

L'incontro di ieri con Cairo si è trasformato in una fumata grigia. L'Inter ha provato a muovere l'affondo decisivo per Bremer ma senza risultati e le parole del patron granata non sono state particolarmente rassicuranti (Quando le cose sono fatte, si dicono. Bremer alla Juve? Non commento, non mi fate dire nulla. Appena avrò notizie le dirò") così come quelle del dt Davide Vagnati:

"Abbiamo cenato ed è andato tutto bene con l'Inter. Abbiamo fatto una bella chiacchierata. Fiducia? Sì. Tempistiche per la cessione di Bremer? Vediamo, non c'è fretta. Il mercato è ancora lungo, vediamo che succede. Offerta Juve? Ne stiamo parlando con entrambi i club"

L'Inter però non vuole farsi trovare impreparata in caso di beffa e sta sondando 4 profili. Il primo è quello di Merih Demiral

La Gazzetta scrive che

l’Inter si era già mossa a giugno, nel momento di interregno tra Juventus e Atalanta in cui non era ben chiaro quale fosse il destino del turco, poi  l’Atalanta lo ha riscattato, per il prezzo concordato di 20 milioni, ma potrebbe venderlo per garantirsi una buona entrata, oppure una contropartita tecnica da inserire in altre operazioni. Come potrebbe essere quella in cui coinvolgere Andrea Pinamonti, centravanti che l’Inter deve cedere (richiesta di 20 milioni, esattamente la cifra spesa dall’Atalanta per il cartellino del turco) e che la Dea, con il gradimento del giocatore, ha da tempo messo nel mirino.

Gli occhi sono finiti da tempo pure sullo svizzero Manuel Akanji, che ha il contratto in scadenza nel 2023, il Borussia chiede 20-25 milioni per liberarlo, ma gli ha già detto che non lo schiererà più nelle amichevoli estive: segno di rottura plateale. L’Inter aveva già verificato la possibilità di muoversi in anticipo per la prossima stagione, quando lo svizzero sarà svincolato ma gli eventi potrebbero essere anticipati".

Tra i profili sondati, secondo il Corriere dello sport, in pole c’è il sud coreano Kim Min-jae, che il Napoli sta trattando con insistenza per soffiarlo a un’altra pretendente, il Rennes, ma occhio pure a Nikola Milenkovic, legato fino al 2023 con la Fiorentina, società con cui potrebbero esserci dei problemi visti i rapporti tesi tra le proprietà.