12/11/2021 11:34
Riccardo Ferri presenta la partitissima tra Inter e Napoli attraverso le colonne della Gazzetta dello Sport. Dopo la sosta si troveranno di fronte la capolista e la terza forza del campionato in un confronto diretto a San Siro che promette spettacolo. Ferri ovviamente tiferà Inter, anche se ammette di aver mantenuto ottimi rapporti con Luciano Spalletti:
“Questa estate mandai un sms a Luciano per augurargli un in bocca al lupo. Lo conosco bene, sapevo che avrebbe fatto un ottimo lavoro ma qui è andato oltre. Spalletti è ripartito dalle tante cose buone fatte da Gattuso, che aveva cambiato mentalità al Napoli, e lo ha portato in questa nuova dimensione. L’Inter di Simone mi piace, crea tantissimo, capisci che i pericoli possono arrivare da ogni situazione, dai calci piazzati all’imbucata sulla trequarti, ma se non aumenta la percentuale realizzativa rischia di pagare a caro prezzo le occasioni perse. Questa è una partita dove non esistono favorite, ma due grandi squadre che sanno bene cosa fare in campo, che cercheranno di comandare il gioco e poi di trovare l’acuto grazie alla giocata di qualità di un singolo. E ce ne sono davvero tanti che possono lasciare il segno”.
Quindi due giudizi su Osimhen e Dumfries, che potrebbero rappresentare il valore aggiunto delle due squadre:
“Osimhen mi ricorda Cavani per quanto è devastante fisicamente e per il lavoro sporco: un attaccante completo. Mi auguro possa essere la gara di svolta di Dumfries: è ancora troppo timido, ma ha un potenziale enorme e ha bisogno di fiducia”.