27/03/2021 20:36
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'ex centravanti nerazzurro Jurgen Klinsmann non ha dubbi su chi vincerà lo scudetto quest'anno:
Veramente mi state chiedendo chi vincerà? Perché, non si è acora capito? Seguo sempre l'Inter per la Espn e, ora che c'è anche Del Piero parliamo spesso della Serie A. Da quando l'Inter è stata eliminata dalla Champions, non ho più avuto dubbi e gli ho detto: "il campionato ormai è roba nostra, vi consiglio di lasciarlo perdere". Ero convinto che avere un solo impegno a settimana avrebbe favorito Conte e così è stato. Potendo preparare al meglio ogni partita hai un vantaggio enorme.
Klinsmann elogia poi il lavoro di Antonio Conte e si soffera su due recuperi importantissimi per i nerazzurri:
A proposito di Conte. Penso che abbia certamente una rosa molto forte, ma bisogna riconoscergli un lavoro enorme, che gli ha permesso di migliorare uno per uno tutti i giocatori. Sta scrivendo un pezzo di storia nerazzurra. Quando poi recuperi giocatori come Sanchez ed Eriksen è tutto più semplice. Penso che l'ex Tottenham abbia sofferto la pandemia. Ora, però, si vede che gioca con gusto e ha cambiato anche l'Inter.
Infine, Klinsmann si sofferma sull'importate ossatura dell'Inter:
Bastoni? Mi ha sorpreso, è una roccia. Impressionante. Poi c'è Barella che, oggi, è il centrocampista più forte d'Europa. Infine, quei due li davanti fanno davvero una gran coppia. Lukaku non avrà la tecnica di Messi, ma è tra i primi cinque centraventi in Europa. In partita gioca al 100% ed è un leader che permette agli altri di esprimersi al meglio. Per esempio, grazie al gioco di Lukaku, Lautaro sa sempre che prima o poi potrà trovare la palla giusta. Il resto lo fa la generosità di Romelu, che non è egoista e da ai compagni sempre più di quello che riceve.