19/03/2023 23:36
Mastica amaro Simone Inzaghi dopo la sconfitta della sua Inter in casa contro la Juventus, avvenuta con un gol segnato da Kostic ma la cui azione che lo ha innescato è dubbio, a causa di un presunto tocco del braccio di Rabiot.
Il tecnico nerazzurro perciò ai microfoni di DAZN non ha usato mezzi termini:
È successa una cosa gravissima, come a Monza. Nell'era del VAR è inaccettabile, parlare della partita da allenatore è difficile. È mano, neanche da parlarne. Mi hanno detto che non ci sono immagini e l'ho vista da 20 angoli diversi, è una mancanza di rispetto. Così non lo posso accettare, è troppo grave quello che è successo.
Poi ha proseguito:
C'è grandissima amarezza per una sconfitta venuta in questo modo, dopo Monza ci eravamo ripromessi di non parlarne più però stasera è avvenuta una cosa gravissima. E' inaccettabile l'errore, siamo amareggiati e chiediamo rispetto. [...] Sapevamo che probabilmente le ripartenze sono la loro caratteristica, siamo stati anche bravi e siamo rimasti in partita però abbiamo sbagliato un po' più del solito ma è una partita viziata e ci rallenta.
Sul modulo adottato sul finale Inzaghi ha quindi spiegato:
Purtroppo dovevamo recuperare lo svantaggio, però è un'opzione che stiamo provando ma per quanto riguarda il nostro modulo e le nostre giocate sono quelle del 3-5-2. Purtroppo non siamo riusciti a pareggiare.
Infine, sulla differenza tra l'Inter di Champions e quella di campionato:
Sono diverse? Sono d'accordo, devo chiaramente capire e vedere che stasera a differenza di altri momenti la sbavatura non c'è stata. Anzi, solo della terna. Stasera la squadra ha approcciato bene, per quanto riguarda l'atteggiamento non ho nulla da dire.