Inter, è l'ora dell'assalto a Perisic: pronta offerta da 20 milioni

Il piano B dell’Inter non ha funzionato, meglio insistere su quello A. Dopo il no del Napoli alla cessione di uno tra Dries Mertens e Manolo Gabbiadini, i nerazzurri hanno deciso di tornare alla carica per Ivan Perisic, l’opzione numero uno per rinforzare l’attacco secondo Roberto Mancini. Il Wolfsburg, finora, ha opposto una strenua resistenza contro l’Inter, rifiutando in serie tutte le proposte arrivate da Milano. Anzi, proprio ieri il d.s. del club tedesco Klaus Allofs ha dichiarato di voler procedere al rinnovo di contratto dell’esterno d’attacco croato, in scadenza nel 2017. “Perisic non andrà all’Inter - ha dichiarato il ds del Wolfsburg -, perché niente è cambiato. Noi lo abbiamo dichiarato più volte, non vogliamo solo lavorare assieme a Perisic fino al termine del suo contratto, ma anche oltre. Per questo vorremmo iniziare a discutere del rinnovo. E poi ho già detto che l’Inter non è in grado di soddisfare le nostre richieste, che potrebbero anche aumentare di valore se proprio volete saperlo. E penso anche di aver ragione".  L’Inter, però, è decisa a non mollare la presa. Per questa ragione, stamane il d.g. Fassone è volato in Germania per parlare direttamente con Allofs e presentare una nuova e migliorata offerta per il giocatore: 8 milioni di euro subito, per il prestito oneroso, più altri 12 milioni per il riscatto automatico dopo la decima partita giocata dal croato in maglia nerazzurra. L’Inter, dunque, è arrivata a toccare il tetto dei 20 milioni che, però, viene ritenuto ancora troppo basso dai tedeschi. Al di là delle parole delle parti in causa, le parti sono più vicine adesso di quanto siano state negli ultimi due mesi. La strada per Perisic resta in salita, ma la pendenza che divide l’Inter dal giocatore si è ridotta di parecchio.