Inter, è arrivato il foglio di via ma c'è un sogno da realizzare

Tra le critiche che sono state rivolte spesso ad Antonio Conte, ovviamente prima dello scudetto conquistato, ce n'era una su tutte ovvero quella di aver portato all'Inter due suoi pupilli rivelatisi dei flop ovvero Kolarov e Vidal. Per entrambi non c'è più posto nella squadra di Inzaghi: l'ex Roma troverà agevolmente una sistemazione visto che è a parametro zero, mentre per il cileno è più difficile visto che ha un ingaggio da 6,5 milioni. Una soluzione però verrà trovata e se fino a poco fa c'erano solo proposte da Medio Oriente e dal Messico, ecco che si potrebbe aprire una nuova pista.

E' lo stesso Vidal a parlarne all'emittente colombiana W Radio dopo il pareggio tra Cile e Uruguay.

"Giocare un giorno per il Flamengo? Certo! Dico sempre che il mio sogno è giocare nel Flamengo. Ho un contratto con l'Inter, ma forse l'anno prossimo verrò qui. Sarebbe un sogno. La mia fame resta quella di sempre".

Poi Vidal fa un excursus di quella che è la sua carriera europea

"Barcellona è la tappa che più mi è piaciuta in Europa. Per la lingua, il clima, la vita, i compagni. Ho giocato con Messi, Suarez, Jordi Alba. Anche nelle altre squadre. Quella italiana è la più difficile, perché molte gare sono tatticamente complicate. L'Europeo? Ho visto quasi tutte le partite. Si vede un calcio più fluido, c'è il pubblico e l'ambiente è differente. Si vede la differenza. Ma il livello dei giocatori è molto vicino"