Inter, Dzeko svela perché ha lasciato la Roma

In una comunicazione con l'ex compagno ai tempi del City, Micah Richards, l'attaccante dell'Inter, Edin Dzeko rivela il ritroscena che lo ha portato a dire di sì all'Inter. Collegati su Zoom i due ex Citizens, ha svelato:

Ammetto che l'estate scorsa è stata, paradossalmente, la prima in cui ho pensato di non lasciare Roma. L'anno prima c'era stato qualcosa con la Juventus, ancora prima con l'Inter, ma l'anno scorso, con l'arrivo di Mourinho non mi aspettavo di andare via. Gli ho parlato appena è arrivato e sapeva che ero all'ultimo anno di contratto. Per me era un onore avere un allenatore così nel club. Gli ho detto che sarei rimasto e avrei dato tutto per lui e per il club. Ma gli ho anche chiesto che era anche l'ultimo anno di contratto e che, se ci fosse stata qualche opportunità, ne avremmo potuto parlare e prenderla in considerazione. Poi, però, dopo pochi giorni arriva Ambraham e, allora, l'Inter si è mossa.

Poi sulla sfida di Champions League contro il Liverpool, Dzeko spiega:

Quello di quest'anno è stato un sorteggio strano segnato da un errore che non si era mai verificato prima. Non siamo stati fortunati perché il Liverpool è favorito e può fare male a chiunque. Ma è la Champions, può succedere di tutto e non si può dire con certezza chi passerà il turno al 100%. Siamo due squadre d'attacco e ci saranno tanti gol. Non siamo la tipica squadra italina, ma sappiamo di doverci difendere bene. Salah e Alisson? Hanno fatto bene ad andare lì, anche se all'epoca non si prospettava che il Liverpool potesse vincere così tanto come poi ha fatto.