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Inter, De Zerbi promette battaglia: Napoli? Noi siamo diversi

23/11/2021 18:08

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Alla vigilia della penultima gara del Girone D di Champions League, l'Inter ospita a San Siro lo Shakhtar dell'ex allenatore del Sassuolo, Roberto De Zerbi, che in conferenza stampa loda il lavoro di Simone Inzaghi, e lancia un messaggio chiaro ai nerazzurri.

In merito alla gara, De Zerbi spiega:

Domani ci aspetta, per molte ragioni, una partita difficile. Affrontiamo una squadra forte e in salute, con giocatori importanti e che si conoscono da tempo. Inoltre, San Siro sarà carico di entusiasmo, esattamente come domenica. Detto questo, noi veniamo qui per fare la nostra partita e trovare punti importanti per mantenere accesa la speranza di arrivare almeno terzi. La matematica ci permette di farlo e cercheremo di dare di tutto e di più per l'obiettivo.

Poi, l'ammissione in merito allo zero alla casella vittorie in Champions:

Non abbiamo ancora vinto perché non ce lo siamo meritati. A parte quella con lo Sheriff, abbiamo fatto sempre buone gare, certo, ma ci sta non vincere con Inter e Real, che ci sono superiori. Domani, non avremo Alan Patrick e Ismaily, proveremo a recuperare Stepanenko, che però resta in forte dubbio. Senza di loro siamo più giovani, ma la nostra identità non cambia. Cercheremo di fare la gara. Chi gioca? Vediamo questa sera e domani mattina. Anche Pedrinho è da valutare e Sudakov è un altra pedina importante e che mancherà, però, abbiamo i ragazzi giusti per fare una grande partita.

Sul paragone con Sassuolo e Napoli fatto dello Shakhtar da Simone Inzaghi, De Zerbi rivela:

Nel calcio non è che ci siano molti segreti. L'Inter ha battuto il Napoli facendo una grande partita. Noi non so quanto possiamo assomigliare agli Azzurri. Abbiamo giocatori diversi e non credo si possano fare troppe analogie. Domani vedremo come andrà. Momento peggiore per affrontare l'Inter? Confermo, specie dopo il Napoli, che sia una squadra più consapevole e credo che il percorso fatto in questi anni sia stato determinante per acquisire questa mentalità. Noi dobbiamo prima tornare a vincere in Ucraina, poi possiamo pensare di fare meglio anche in Champions. Occorre fare le cose con ordine, ma domani non saremo vittime dell'Inter.

Infine, il confronto tra l'Inter di Antonio Conte e quella di Inzaghi:

Non sono domande a cui rispondo volentieri, ma credo che Simone stia facendo molto bene... e non era affatto scontato. Mantenere gli stessi standard è complicato. Quanto visto con Milan, Napoli e Real Madrid, però dice che la strada è quella giusta.


Tags: inter De Zerbi Champions League

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