Insigne: Posso dire solo una cosa ai tifosi della nazionale

Meno male che c'è il Napoli, almeno fino al 22 maggio. Con la vittoria di Bergamo, Lorenzo Insigne ha potuto mettersi alle spalle il ricordo amarissimo della sconfitta di Palermo e della seconda mancata qualificazione di fila al Mondiale. Intervistato da Dazn, che gli ha assegnato il premio di migliore in campo contro l'Atalanta per il rigore trasformato e per l'assist per il gol di Politano, Insigne ammette:

"Questa vittoria può pesare tanto, in queste ultime partite dobbiamo pensare a noi, non a chi gioca prima e chi dopo. Sapevamo che erano tre punti pesanti, abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare, ci godiamo i tre punti e da domani dobbiamo pensare subito alla prossima".

Quindi sulla clamorosa eliminazione contro la Macedonia del Nord:

"Mi dispiace che l’Italia non andrà di nuovo ai Mondiali, oltre a chiedere scusa a tutti i tifosi non posso fare altro, c’è tanta amarezza. La dedica per il gol di oggi? Era per mio figlio grande, domani è il suo compleanno, me lo ha ricordato con un messaggio prima della gara e ci tenevo".