07/12/2016 14:01
Dai del venduto all'arbitro? Ti becchi 5 giornate di squalifica. Lo chiami maiale? I turni di stop sono 4. Gli dici che è imbecille? Tre giornate di stop. Lo si evince dal “prontuario delle sanzioni” della Federazione Ticinese di Calcio, sotto la sezione regolamenti, come evidenziato da rsi.ch. Da quest'estate appare un vademecum sul sito ufficiale, valido per tutte le partite, nel quale, scorrendo il file pdf, si giunge alle espressioni irriguardose, divise in una tabella per gravità e rispettivi turni di squalifica. Da "analfabeta" a "va a pascolare le capre" (entrambe una giornata di squalifica) passando per "rimbambito" (2) e "carogna" (3), si arriva alle espressioni che mettono in dubbio la buona fede del fischietto e vengono punite con cinque turni di sospensione: "hai preso la bustarella", "ladro". In un elenco pervaso da parole inguriose, volgari e da censurare, ampio spazio è inoltre riservato ai termini dialettali come "uroc", "tambur" e "tarlücc". A ognuno, insomma, la sua punizione.