Il progetto Superlega riprende quota, Casini "avverte" la Juve

Il rilancio del progetto Superlega non ha colto di sorpresa la Lega Serie A, che resta vigile e non nasconde la sua preoccupazione per quanto riguarda il futuro dei campionati nazionali. Nei giorni scorsi Juventus, Barcellona e Real Madrid hanno nominato il dirigente tedesco Bernd Reichart come nuovo Ceo della A22 Sports, la società che proverà a dare vita a un torneo tra le big del Calcio mondiale per aumentare i ricavi sul modello degli sport americani. Corte di Giustizia Europea permettendo.

"Non se ne è parlato in assemblea, ma ovviamente le società interessate ci avevano avvertito di questo passaggio che è assolutamente programmatico, sia come arco temporale e sia in attesa del pronunciamento della Corte di Giustizia. Al momento, si comprendono le ragioni alla base della Superlega, ma a suo tempo furono sbagliati tempi e modi", ha detto il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini nella conferenza stampa al termine dell'assemblea odierna. "Ora si sta ragionando in modo diverso, ma è ovvio che la Lega segue con preoccupazione nel momento in cui dovesse percepire un danno per i campionati nazionali", ha aggiunto.

Sulla possibilità che in futuro Juve, Inter e Milan possano giocare contemporaneamente in Superlega e in Serie A, Casini ha glissato: "La domanda va posta prima di tutto alla Uefa, piuttosto che a noi".