27/12/2022 09:54
La capacità di pianificare il futuro e di guidare il cambiamento è stata tra le armi vincenti del Napoli in questo scorcio iniziale di stagione. Il club azzurro ha salutato mostri sacri come Insigne, Koulibaly, Mertens e Ospina e ha preso al loro posto giocatori giovani e di prospettiva, che hanno portato entusiasmo e risultati. Operazione che il ds Giuntoli potrebbe ripetere a giugno, quando altri "senatori" del Napoli potrebbero salutare la compagnia. Una situazione particolare riguarda Osimhen, che ha mercato e potrebbe essere ceduto a fronte di offerte 'irrinunciabili'. Al suo posto il Napoli ha già scelto il sostituto, come scrive la Gazzetta dello Sport:
"Beto resta nei radar campani per un innamoramento di lunga data. La scorsa estate il Napoli, quando non aveva ancora chiuso per Raspadori, era pronto a spendere 40 milioni di euro per il goleador dei friulani. Non se ne fece nulla anche perché la famiglia Pozzo non era disposta a venderlo. Da allora il feeling è rimasto intatto e il Napoli si muove sempre su questo versante. Inutile dire che a Udine non si accontentano e contano di alzare la posta, ma le maratone sono da mettere nel conto nelle trattative tra questi due club. L’ultimo esempio? Il lungo (e vano) corteggiamento allo spagnolo Deulofeu. Stavolta, però, i presupposti sono differenti e Beto si sta dando da fare per recuperare il terreno perso nel girone d’andata a causa di un infortunio".