Il Milan e quella maledizione del numero 9

Non è vero ma ci credo. Superstizione, cabala, chiamatela come volete. Ma a volte ci sono delle cose nella vita e nel calcio che si fa fatica a spiegare con la semplice razionalità. E i tifosi del Milan ne hanno trovato una proprio in queste ore: la maglia numero 9. Dall’addio di Pippo Inzaghi, la numero 9 ha avuto diversi padroni ma nessuno ha avuto esattamente fortuna. A cominciare da Pato che all’inizio della sua avventura in rossonero indossa la 7, poi decide di passare alla numero 9 che non gli porta fortuna al punto che lascia Milano per tornare in Brasile. Dopo di lui sarà il momento di Alessandro Matri, anche per lui un’avventura poco fortunata con un solo gol all’attivo. I rossoneri ci riprovano con Fernando Torres che segna alla prima da titolare ma poi non trova più la rete prima di passare all’Atletico Madrid. Con la 9 ci ha provato anche destro che termina la sua esperienza rossonera con un gol ogni 281 minuti. Ma la lista si allunga passando per Luis Adriano, Lapadula e Andrè Silva: tutti già lontani. Ma il caso più emblematico è quello di Piatek, arriva a Milano e gioca un’ottima seconda parte di stagione ma col numero 19, quest’anno sceglie la 9 (lasciata libera da Higuain) e arriva la cessione all’Hertha Berlino.