Il buco a centrocampo e il rimpianto di Conte: ora Jorginho sarebbe servito

Chissà se ad Antonio Conte qualche rimpianto sarà affiorato. Perché quella del destino sembra a tutti gli effetti una ritorsione bella e buona. A fine maggio, dopo il raduno di Coverciano, il Ct azzurro ha scelto di puntare sull'usato non proprio sicuro - De Rossi e Motta - e sulla duttilità di Sturaro, rinunciando al miglior regista della serie A, Jorginho, rispedito al mittente non appena lo staff medico ha fornito notizie rassicuranti sul conto del romanista e dell'italo-brasiliano. Entrambi non al meglio, reduci da lunghi infortuni. Entrambi, però, ritenuti più adatti ad una competizione come l'Europeo, in cui l'esperienza, la fisicità, la capacità di adattarsi ciecamente alle direttive del tecnico sarebbero state fondamentali. Lo stesso motivo per cui, a sorpresa, è stato convocato Sturaro, il jolly di centrocampo utile a tappar buchi, a recuperar palloni e a tirar calci nei finali di gara, buono insomma a tutte le evenienze. Magari neanche avrebbe dovuto mai giocare da titolare Sturaro, che pure alla Juventus il campo non è che lo veda tanto spesso. Il paradosso qual è? Che con Thiago Motta squalificato e De Rossi quasi certamente fuori per infortunio - eppure si sapeva che i suoi muscoli sarebbero stati fragili, dopo i problemi vissuti negli ultimi mesi - contro la Germania in quella parte nevralgica del campo c'è un buco da coprire. Che disdetta. Uno come Jorginho sarebbe andato proprio a pennello. E invece Jorginho è al mare, in quel Brasile dove si è rifugiato dopo la clamorosa esclusione di fine maggio, lo stesso Brasile - calcisticamente parlando - che ha rifiutato per sposare la causa azzurra. Contro la Germania sarebbe stata la 'sua' partita. Invece sarà la partita di Sturaro. Quasi un esordiente, quasi un tappabuchi, protagonista di una prestazione impacciata contro l'Irlanda, sicuramente non a suo agio da centrale in un centrocampo a cinque. La vendetta del destino su Antonio Conte. Non lo ammetterà mai, ma al Ct qualche rimpianto sarà sicuramente affiorato. Almeno oggi.