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Il 5 luglio per Napoli non è Italia-Brasile ma lo sbarco di Diego

05/07/2022 11:23

Il 5 luglio per Napoli non è Italia-Brasile ma lo sbarco di Diego |  Sport e Vai

Il 5 luglio per gli italiani è il giorno di Italia-Brasile, di cui oggi ricorre il quarantennale. La tripletta di Paolo Rossi allo stadio Sarrià di Barcellona, la clamorosa eliminazione della Selecao che si sentiva già campione e la qualificazione dell'Italia di Bearzot, definitivamente rinata dopo il 2-1 all'Argentina e una prima fase claudicante, alle semifinali del Mundial 1982. Per i napoletani, però, il 5 luglio per antonomasia è quello di due anni dopo, quando re Diego si materializzò al San Paolo dopo l'estenuante trattativa col Barcellona protrattasi per tutto il mese di giugno e che tenne i napoletani col fiato sospeso fino alla fine. Quel giorno di inizio estate 1984 lo stadio di Fuorigrotta era pieno nonostante non ci fossero partite in programma. La 'scusa' per far festa, oltre alla presentazione di Maradona, il sensazionale acquisto piazzato dall'accoppiata Juliano-Ferlaino per 13 miliardi di liere dell'epoca, era la premiazione della squadra Allievi che aveva appena vinto lo scudetto. Per entrare allo stadio si pagava un regolare biglietto (poche migliaia di lire a seconda del settore) e furono oltre 70mila gli appassionati che lo fecero senza pensarci due volte. Ci fu chi pianse, chi aveva il cuore colmo di entusiasmo, chi finalmente vedeva concreta la possibilità di vincere lo scudetto. E poi...poi fu Diego. 

"Buonasera napolitani".

Così, in un italiano ancora incerto, si presentò il Pibe de Oro. In conferenza stampa, quello stesso giorno, dirà anche: "Voglio diventare l’idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perché loro sono come ero io a Buenos Aires". Fu subito feeling con quella gente, così simile a lui, disincantata, spontanea, genuina, schietta.Tutt'altra musica per Diego, che fino a qualche settimana prima era quasi 'sopportato' dagli esigenti supporter del Barcellona. Qualche palleggio, un saggio delle eccezionali abilità, poi il pallone lanciato nel cielo di Napoli, tra l'entusiasmo delirante della folla. Quel 5 luglio iniziò la favola di Maradona a Napoli. Per i tifosi partenopei, la favola più bella che sia mai stata raccontata. 


Tags: napoli diego armando maradona Paolo Rossi

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