Ibra trema, ora è corsa contro il tempo

Agli infortuni è abituato, quello riportato col Manchester United avrebbe potuto fargli chiudere la carriera anni fa, ma Zlatan Ibrahimovic avrebbe volentieri evitato l'ultimo stop che casca nel peggior momento possibile. Lo svedese probabilmente non rientrerà in campo nel rush finale del Milan a caccia del posto in Champions. Ieri Pioli ha escluso la sua presenza per le prossime due gare, con Torino e Cagliari, ma appare improbabile che possa recuperare per l'ultima di campionato. La distorsione al ginocchio sinistro è un guaio serio, non gravissimo ma comunque pesante e la Gazzetta sostiene che lo stop sarà di almeno di tre settimane. I rossoneri dovranno quindi conquistare matematicamente la qualificazione alla prossima Champions League senza il loro leader.

La preoccupazione però è anche un'altra: Ibra non ha nessuna intenzione di rinunciare all'Europeo con la sua Svezia: il ct Janne Andersson, nonostante l'infortunio al ginocchio, vuole comunque convocarlo, nella speranza che possa recuperare e ritrovare la forma migliore il prima possibile. Magari non per la prima partita contro la Spagna, ma nelle successive due sfide del girone (contro Slovaccia e Polonia) Ibra potrebbe fare molto comodo alla nazionale svedese. La prossima settimana il giocatore si sottoporrà a nuovi esami strumentali e si capirà la reale entità del problema.