Hamsik si confessa su Maradona, scudetto e nuovo soprannome

"Sono stati i primi a chiamarmi e ho firmato subito. Ho parlato con il mio rappresentante e gli ho detto che volevo una squadra rapidamente prima dell'Europeo. Sono felice per la decisione che ho preso". Intervistato da Marca Marek Hamisk spiega perché ha scelto il Trabzonsport: "Trabzon è molto simile a Napoli per l'entusiasmo con cui le persone vivono il calcio e la vita. Abbiamo visto la festa dopo la vittoria (1-2) sul campo del Besiktas. Siamo solo all'inizio, ma se vinceremo il campionato sarà incredibile.

Marekiaro segue sempre il Napoli: "Seguo tutte le partite. Stanno facendo un campionato clamoroso, giocano bene e penso che l'obiettivo dovrebbe essere quello di vincere la Serie A. Al Napoli sono stato vicino alla conquista dello Scudetto e tutti aspirano a vincere. È uno dei miei obiettivi e uno dei miei sogni al Trabzonspor.

Il suo legame con il Napoli lo ha seguito in Turchia..."Sì, i miei compagni e tifosi mi chiamano Grande, in italiano, come soprannome. Se non avessi avuto la possibilità di andare in Cina, sarei rimasto tutta la mia carriera al Napoli perché ero felice e giocavo per un grande club. Sono stato anche in grado di firmare per il Borussia Dortmund. Mi hanno contattato e ho parlato con il direttore sportivo, ma alla fine ho rinnovato con il Napoli. Adesso mi sto concentrando sul Trabzonspor. Sono felice delle mie decisioni.

Hamsik parla anche della morte di Maradona: "E' stato molto triste. Diego fa parte della città e manca a tutti. Ho avuto l'opportunità e la fortuna di stare con lui. Abbiamo parlato, mi ha dato la sua maglia e abbiamo avuto un buon rapporto. Ho ottimi ricordi di Maradona"