Gunes, Ct Turchia: Spero di incontrare l'Italia in finale

Senol Gunes lancia il guanto di sfida agli azzurri. Il Ct della Turchia spera di giocare un brutto scherzo all'Italia nella sfida inaugurale di Euro 2020, anche se poi confida di poter rigiocare la stessa partita tra un mese esatto: vorrebbe dire che sia Italia che Turchia sarebbero le protagoniste della finale del torneo, come Portogallo e Grecia nel 2004.

Italia-Turchia, parla Gunes

Ecco alcuni stralci della conferenza stampa di Gunes:

"Mancini conosce bene la Turchia, ha allenato il Galatasaray. Lui ha avuto successo, ha tanti ottimi giocatori a disposizione, noi non siamo certo i favoriti per questo girone ma vorrei poter disputare la finale di questo torneo proprio contro l'Italia. Il nostro percorso parte dal 2002 con la semifinale Mondiale, sarebbe bello giocare una finale conttro gli azzurri. Sarà complicata, conosciamo la forza dei nostri avversari ma anche i loro punti deboli. Hanno ottime individualità come Donnarumma, Insigne e Immobile, addirittura due del Chelsea e uno del Psg. Dobbiamo dimostrare di avere classe anche noi".

Tanti i turchi in serie A:

"È una sfida dal grande significato per i giocatori, per la squadra e anche per il sottoscritto. I ragazzi sanno come funzionano le cose in Italia, come scendono in campo queste squadre. Servirà cautela, non dovremo perdere la concentrazione, altrimenti potremmo avere dei problemi. Daremo il massimo, vogliamo sfruttare le occasioni. La prima e l'ultima sono sempre fondamentali: dovessimo perdere, all'interno del girone l'equilibrio cambierebbe. I tifosi? A Roma giocheremo fuori casa ma varrà anche per Baku, anche se ci saranno tanti turchi sugli spalti".