03/12/2020 16:20
Non pensava potesse essere così devastante ed aveva i suoi dubbi l'anno scorso ma Ciccio Graziani ha il coraggio di fare ammenda e chiedere scusa. L'ex bomber del Toro ammette di essersi sbagliato su Lukaku e dice a Radio Sportiva:
Ho fatto ammenda, appena arrivato non mi convinceva, ma mi sono dovuto ricredere perché è una belva. Quando la squadra è in difficoltà gli dai la palla e sei protetto. Non è egoista, è un leader assoluto e può dare anche di più. Non vedo somiglianze con Weah e Drogba, in Lukaku prevale l'aspetto fisico più che tecnico".
Poi si sofferma sulla Juve
Non piacciono questi alti e bassi, in Champions è in pari ma in campionato no. Senza la vittoria a tavolino con il Napoli sarebbe nona in classifica dopo otto giornate, questo non può fare piacere a società e tifosi. Scudetto? Il Milan può vincerlo e molto probabilmente lotterà fino alla fine, ma, anche se è attardata, la mia favorita è l'Inter perché è la più attrezzata caratterialmente e tecnicamente. Dybala? Dovrebbe giocare da trequartista in un 4-3-1-2, con lui dietro Morata e Ronaldo sarebbero gli avversari a preoccuparsi di me e non viceversa. Ronaldo? Un supereroe calcistico, privilegia la Champions al campionato perché è una vetrina maggiore; vuole sempre fare gol, può diventare un merito ma anche un rischio perché mette in ombra gli altri.
Ultima riflessione sull'arbitro donna Stéphanie Frappart
Ha fatto la storia e meritatamente, mi auguro sia l'inizio di un percorso, però da parte dei calciatori c'è stata riverenza e dalla critica benevolenza; avesse arbitrato Orsato avrebbe preso 5 per non aver fischiato due calci di rigore.
Lukaku?