Sport E Vai  Sport e Vai
Sabato 20 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Gol Mertens che confusione: perchè non si capisce quando il Var è inutile?

22/01/2018 10:00

Gol Mertens che confusione: perchè non si capisce quando il Var è inutile? |  Sport e Vai

La bufera mediatica sul gol di Mertens all'Atalanta, che sarebbe fuorigioco millimetrico per alcune inquadrature e regolarissimo per altre, impone una serie riflessione sul punto di ossessione cui ha portato l'esperimento Var. Nato per aiutare gli arbitri, per tranquillizzare gli spettatori e i protagonisti delle squadre e per fornire una sentenza inappellabile sui casi discussi, si sta trasformando in un “mostro” strumentalizzabile in maniera indegna e motivo di polemiche. Il contrario esatto dello scopo per cui è stato creato. Il Napoli ha vinto a Bergamo con la rete del belga scattato sul filo dell'off-side (e si è visto annullare un gol ad Hamisk per fuorigioco altrettanto dubbio) ma da ieri a ora di pranzo non si fa altro che accapigliarsi per dimostrare che Mertens era partito un secondo prima o uno dopo il lancio. Fuorigioco o no? Ecco foto su foto, ralenty, moviole, alluci e unghie misurate col compasso. Gasperini si è arrabbiato: “nessuno avrebbe protestato in passato ma col Var questo è inaccettabile”. Inaccettabile invece è proprio il pensiero che il Var debba essere la versione 2.0 del vecchio moviolone di Biscardi, quello che analizzava avanti e dietro per ore un'immagine per cercare di arrivare a una verità impossibile. Bisogna ricordare quando davvero il Var è applicabile e vale la pena farlo: nei casi in cui l'arbitro non abbia visto. Ecco quindi quando si usa il Var:

1.Assegnazione di un gol. Il discorso vale nel caso in cui questo sia stato convalidato ma presenti un'irregolarità, ma anche nell'eventualità che non sia stato convalidato (ad esempio per un presunto fallo di mano o un fuorigioco) ingiustamente.

2.Espulsione di un giocatore. Solo in caso di potenziale episodio da cartellino rosso: ad esempio un fallo giudicato in modo non corretto o un episodio a palla lontana.

3.Assegnazione calcio di rigore. In questa categoria rientrano i falli commessi in area di rigore, sanzionati sul momento o no.

4.Scambio di persona sui cartellini. Cioè quando un arbitro ammonisce o espelle un giocatore confondendolo per un altro.

Tutti i casi in cui il presupposto è che l'eventuale errore arbitrale sia inconfutabile. Se le immagini non chiariscono nitidamente l'irregolarità presunta, è assurdo appellarsi al Var. Il Var è la CASSAZIONE, non deve dare adito a mugugni e pensieri retroattivi. Deve correggere quello che l'arbitro non ha visto e punto. Ma se anche due ore di visione al ralenty non chiarisce il dubbio, è un errore accanirsi: va accettata la decisione di arbitri e assistenti. Non può esistere la MOVIOLA DEL VAR.  E meno male che solo pochi giorni fa c'era stata una riunione tra i vertici arbitrali e gli allenatori, dalla quale tutti erano usciti piuttosto soddisfatti dopo aver visto ridotti di molto gli errori. La vera rivoluzione sarà sempre quella culturale ma nel frattempo non si commetta l'errore di tornare indietro anni luce sui sospetti e sull'uso della tecnologia. Sarebbe una grande occasione sprecata.

Fabrizio Piccolo


Tags: arbitri fuorigioco mertens

Articoli Correlati