Gol fantasma, Ronaldo furioso con l'arbitro: arrivano le scuse

Lo sfogo di Ronaldo, con tanto di fascia di capitano lanciata per terra e plateale uscita polemica dal campo al termine di Serbia-Portogallo, ha fatto il giro del web. Una levata di scudi in piena regola, che ha fatto discutere soprattutto per la clamorosa mancanza di supporti tecnologici in quelle che dovrebbero essere le sfide più importanti per il massimo organismo del calcio mondiale: quelle di qualificazione alla Coppa del Mondo.

Ronaldo, arrivano le scuse

Due giorni dopo la figuracia, sono arrivate le scuse. Di Ronaldo? No, dell'arbitro. Il direttore di gara Makkelie, infatti, si è scusato col Ct portoghese Fernando Santos. “L’arbitro si è scusato venendo a trovarmi negli spogliatoi. Mi ha detto che era imbarazzato. In campo mi aveva già detto che avrebbe rivisto le immagini e che se si era sbagliato, sarebbe venuto a chiedere scusa. E così è stato”, le parole del trainer portoghese. 

Ronaldo-Makkelie, la versione di A Bola

Anche il quotidiano lusitano A Bola ha trattato l'argomento: “Secondo quella che è la politica della Fifa, l’unica cosa che posso dire è che mi sono scusato col c.t. Fernando Santos e con la nazionale portoghese per quello che è successo”, il virgolettato attribuito all'arbitro dalla testata portoghese. Insomma, una piccola e parziale soddisfazione per Ronaldo. Che però, sicuramente, avrebbe preferito il gol e i tre punti.