Gnonto, Visnadi duro: Un giovane vale più dello Scudetto

Nel suo editoriale su Calciomercato.com, Gianni Visnadi mette nel mirino l'Inter dopo l'esplosione in nazionale del giovane Wilfried Gnonto. Il direttore accusa i nerazzurri di aver commesso un grande errore a lasciar partire il talentuoso classe 2003 alla volta di Zurigo e traccia il parallelismo con un altro rammarico della Beneamata: Nicolò Zaniolo.

Visnadi spiega:

L'Inter ha sbagliato a non offrire più dello Zurigo per trattenere i giocatore. E' assurdo parlare di scippo. Certo, Gnonto all'Inter non avrebbbe trovato lo spazio che ha trovato in Svizzera, ma si sarebbe potuto fare come con Esposito o Pinamonti, crescerli in casa e mandare il ragazzo in prestito. E, poi, che errore inserire Zaniolo nell'affare Nainggolan.

Poi, Visnadi se la prende con Spalletti e Conte:

Quello che è inconcepibile è come un allenatore e i suoi collaboratori non si accorgano di chi hanno accanto. Com'è possibile che Spalletti non abbia visto Zaniolo e Conte Gnonto? E lo stesso vale per tutto quello che ruota attorno ai settori giovanili: crescere un campione vale molto di più di un campionato vinto. E i casi sono tanti, da Paolo Rossi alla Juve ad Aubameyang al Milan.

Infine, Visnadi applaude la Figc e Mancini:

Brava la Federazione a non perdere di vista Gnonto e bravo Mancini a farlo entrare alla prima occasione. Ma attenzione, Mancini è stato bravo, non coraggioso, perché non c'è nulla di coraggioso nel far giocare uno bravo, ma solo la bravura di capire che lo è.