Genoa, Preziosi: Pavoletti da noi mai titolare e anche a Napoli non trova spazi

Sarà per giustificarsi di fronte alle critiche dopo il mercato che ha visto il suo Genoa privarsi di due elementi importanti come Pavoletti e Rincon ma Preziosi non va tanto per il sottile nel motivare le scelte sulle cessioni: “La verità – dice il patron rossoblù – è che Pavoletti è un ottimo giocatore, ma la realtà è che nel girone d’andata aveva giocato soltanto due partite da titolare e attualmente a Napoli non sta trovando spazio. Quanto a Rincon tutti sapevano che non voleva rinnovare, aveva la testa da un’altra parte ed il suo rendimento non era certamente quello degli altri anni. Forse aveva l'ambizione e la testa di andare altrove e non voleva rinnovare”. I tifosi genoani temono anche che il baby talento Simeone sia già opzionato dal Milan: “Galliani pensa che al bar si possa dire “dammi Simeone” ma sa benissimo che in questo momento di transizione in attesa dei cinesi, lui non può comprare nemmeno un giocatore in prestito. Simeone ora è un giocatore tutto del Genoa, c’era un vincolo sul 35 per cento del cartellino dal quale ci siamo liberati investendo due milioni e 100 mila euro”. A Firenze si è visto Taarabt: "Taarabt è un giocatore che non c'entra niente con la nostra rosa, tanto per essere chiaro. Se lui capisce che fa ancora in tempo ad esprimersi a certi livelli avrà una carriera importante davanti. Noi lo abbiamo indicato e seguito come un giocatore importante. Era fermo e abbiamo cercato di recuperarlo. Domenica ci ha fatto pareggiare la partita da solo. Questa è la verità. Ovviamente ci sono anche Pandev e Ninkovic che sono entrati bene, però i colpi principali li ha fatti lui con naturalezza. Ha bisogno di continuità, di allenarsi e di lavorare tantissimo. Se fa questo non lo fermano e abbiamo fatto un grande colpo".