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Gattuso: Giusto che mi massacriate

24/02/2021 13:12

Gattuso: Giusto che mi massacriate |  Sport e Vai

Le ultime sue parole risalivano al post-ko dell'andata col Granada. Gattuso è rimasto in silenzio stampa domenica dopo la sconfitta con l'Atalanta, per volere della società, ma oggi è "costretto" a parlare per obblighi Uefa alla vigilia del ritorno col Granada. L'ultima intervista era stata una via crucis di rimpianti ("e che ci qualifichiamo a fare? Con tutte queste assenze...") che è piaciuta poco ai tifosi, già amareggiati per mille motivi e in maggioranza in attesa di un suo esonero. Di sicuro Ringhio ha tanti alibi, ovvero le assenze che continuano a crescere e una condizione generale precaria: "Koulibay e Ghoulam sono a disposizione per il resto non recuperiamo nessuno: nè Demme, nè Hysaj che non sono pronti, Mertens è arrivato ieri e verrà in panchina, è da tanto tempo fermo ed avrà un'autonomia di 20 minuti, sappiamo che non è al 100%, vedremo domani se abbiamo bisogno come fare e in più abbiamo perso Osimhen". Chi giocherà centravanti tra Insigne, Politano ed Elmas non lo dice: "Non voglio dare vantaggi agli avversari, lo vedremo domani".

Ai tifosi, in risposta una domanda, non ha messaggi da mandare: "Stiamo attraversando un momento negativo con prestazioni al di sotto delle capacità e con risultati deludenti, dobbiamo assumerci tutti le nostre responsabilità e c'è da parlare poco, inutile chiacchierare, portiamo una maglia storica in una città fantastica. Non basta quello che stiamo facendo, è un momento brutto per i risultati e per gli infortuni quindi bisogna parlare il meno possibile e fare più fatti".

Sulla gara di domani Gattuso dice: "Mi aspetto di partire meglio rispetto all'andata, sappiamo le loro caratteristiche eppure ci siamo fatti sorprendere, la squadra deve leggere bene queste situazioni. E' successo anche a Bergamo dove abbiamo preso 4 gol evitabili. Dobbiamo annusare il pericolo, si parlava della difesa messa in mostra con la Juve e a livello di mentalità e di voglia dobbiamo mettere qualcosa in più".

"Certo si gioca ogni 3 giorni, noi e la Juve siamo quelli che hanno giocato di più, siamo con l'acqua alla gola con la rosa eppure abbiamo visto come siamo capaci di ribaltare le partite quando avevamo tutti a disposizione. Ora dobbiamo solo ringraziare i giocatori per la disponibilità e per come stanno stringendo i denti. Ci alleniamo poco e per giocare di reparto, palleggiando dal basso cone piace a noi, si fa fatica perchè non ce la facciamo a recuperare. Comunque abbiamo il dovere di crederci, negli occhi dei ragazzi ho visto questa convinzione e penso che possiamo metterli in difficoltà"

Ultima osservazione sulle critiche: "Sono meritate, la responsabilità è la mia, giusto che venga massacrato, spero che vengano risparmiati i ragazzi".


Tags: napoli europa league gattuso

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