27/03/2021 18:42
Gian Piero Gasperini si racconta. L’allenatore dell’Atalanta è stato ospite di Radio Deejay dove ha parlato della sua Atalanta, tra passato e presente raccontando anche alcuni episodi molto interessanti come il famoso fallo di mano di Bastos contro la Lazio.
Non era fallo di mano perché era involontario ma era un muro a pallavolo. Ma mi ha fatto incavolare moltissimi, ma non ce l’ho con la Lazio, non è che se non mi hanno dato il rigore è colpa degli avversari.
Il tecnico dell’Atalanta parla anche della sua carriera da allenatore sin dagli inizi.
Ho fatto tutti gli scalini cominciando con le giovanili e credo di essere sempre cresciuto. Anche quando allenavo i ragazzini allenano delle metodologie che uso ancora adesso. Pirlo? Ho sempre pensato che la società avesse una grande fiducia nei suoi confronti, magari sono convinti che possa diventare un grande allenatore. Le conoscenze aiutano, ma fare l’allenatore è tutto un altro mestiere. Si può fare in tanti modi anche partendo dalla Juve.
Si è parlato molto del caso Gomez. Il Papu, simbolo dell’Atalanta, andato al Siviglia dopo un diverbio proprio con Gasperini che però sull’argomento non si sbottona troppo.
Non l’ho mandato via io. Sarò sempre grato per tutto quello che abbiamo fatto in questi anni.