Gascoigne ripiomba nell’alcol e rischia lo sfratto

E’ tutt’altro che uscito fuori dal tunnel dell’alcol Paul Gascoigne. L’ex stella britannica, come riporta il Mirror, ha trascorso la maggior parte della scorsa settimana a bere dopo essersi trasferito in un albergo a 5 stelle di Londra, da 429 euro a notte. Gazza rischia infatti lo sfratto dal suo appartamento a Bournemouth e gli è stato comunicato di cercarsi un’altra casa. L’ex centrocampista della nazionale inglese è stato fotografato mentre si aggirava in taxi per la City: sembrava instabile sulle gambe ed indossava un paio di occhiali scuri, orecchini di diamante, una giacca grigia e jeans. In una tabaccheria ha comprato un biglietto della lotteria e 60 sigarette e successivamente in un negozio di telefonia mobile ad Oxford Street ha insistito per suonare l’armonica. Un addetto ha scritto su twitter che puzzava d’alcol e che il tanfo si sentiva a distanza di 10 metri. Al Mirror un amico di Gascoigne ha rivelato: “Paul è un disastro completo, molti dei suoi ex compagni hanno cercato di aiutarlo ma è impossibile. Sembra che voglia stare da solo, tagliato dal mondo. Da casa sua sta per essere cacciato e tutti i posti che ha visitato finora non gli piacciono così ha deciso di andare in albergo ma noi abbiamo paura che finirà senza un tetto. Gazza la settimana scorsa era talmente ubriaco da non riuscire neanche a cambiare canale per vedere Inghilterra-Polonia in tv. Uno dei motivi della sua agitazione è la freddezza dei rapporti con l’ex moglie Sheryl, adirata per la proiezione di un documentario sulla loro vita trasmesso lo scorso mese su Itv con il placet di Gazza.

Stefano Grandi