30/06/2021 23:23
Tra i tanti ospiti illustri della cerimonia di apertura del Calciomercato 2021di Rimini c'era anche Adriano Galliani. Invitato sul palco, l'ex ad del Milan, oggi tra i proprietari del Monza calcio, si è divertito a raccontare un aneddoto su uno dei grandi protagonisti in azzurro agli europei, ovvero Matteo Pessina.
"Il Monza fallì il 1 luglio 2015. Pessina potevo prenderlo a zero, vennero da me il 30 giugno il curatore fallimentare e il papà di Pessina e mi dissero che avevano bisogno di 30mila euro per pagare i dipendenti: quindi decidemmo di comprarlo per 30mila euro, anche se il giorno dopo sarebbe potuto arrivare a zero. Però in quel modo lo soffiamo all'Inter".
Altra domanda non poteva non riguardare Mario Balotelli.
"Balo? Al momento non è previsto nessun rinnovo, da oggi a mezzanotte è libero. Poi il calciomercato è lungo".
Infine una battuta (amara) sulla scelta di Hakan Calhanoglu di passare, a parametro zero, dal Milan all'Inter.
"Questo non è uno scambio, all'epoca era un calcio diverso con altre società. È un signore che finisce un contratto e va dall'altra parte. Adesso ci sono questi parametri zero che si prendono su i soldi e sono contenti. È un calcio meno romantico, peccato. Mi sono molto stupido della sua frase che, dopo aver giocato nel Milan ed essere arrivato secondo abbia detto: "Riviciniamo lo scudetto".