Fiorentina, Commisso si sfoga e replica su voci Vlahovic-Milan

Scoppiettante conferenza stampa di fine stagione per Rocco Commisso. Archiviata la salvezza, il presidente della Fiorentina ha tuonato contro stampa e ambiente viola, lamentando critiche eccessive all'operato suo e dei suoi collaboratori. Il patron gigliato, nel corso del suo sfogo, è arrivato anche a mettere simbolicamente in vendita la società.

Fiorentina, sfogo Commisso

Ecco alcuni passaggi del clamoroso sfogo del presidente della Fiorentina, subito in tendenza sui social:

“Ho comprato la Fiorentina e dopo otto mesi è cominciato il disastro del Covid. Negli ultimi due anni noi abbiamo perso 38 milioni di euro. Oltre questi, 44 milioni li abbiamo spesi per i calciatori. I debiti li faccio in America e qui porto soldi veri. A nessuno a Firenze conviene parlare di questo. I soldi sono problemi di Commisso, se la squadra va male sono invece problemi vostri”. 

Quindi la provocazione:

"Qui a Firenze siete tutti ricchi. Io allora voglio tornare in America e vendere la Fiorentina ai fiorentini ricchi. Però in due settimane voglio 335 milioni e dovete mettere 35 milioni di caparra. Vi do una settimana e mezzo per fare questo, poi si fa il contratto: prendete tutti i ricchi della città, dai giornalisti in su, e io vi darò quello di cui avete bisogno per comprarla". 

Infine sul futuro di Vlahovic, accostato con insistenza a Milan, Juventus e altri grandi club:

"Tanti giornalisti a inizio stagione lo hanno criticato. Io l'ho visto quando è arrivato a New York e mi ha fatto subito una grande impressione. Vogliamo tenerlo con noi e accontentarlo, non ci sono stati incontri nelle ultime settimane. Non ho intenzione di venderlo".