Filippo Roma: Sommerso da offese juventini dopo servizio Le Iene

Per chi non tifa Juve è un eroe, per chi invece ha il bianconero nel cuore - almeno, per qualcuno - merita i peggiori insulti. Bufera social su Filippo Roma, l'inviato de Le Iene che ha firmato il servizio che ha rivelato incongruenze, per non dire menzogne e coperture, nel racconto del dialogo tra Var e arbitro nell'ormai famosissimo Inter-Juventus di fine aprile 2018. Ospite di Sportitalia, Filippo Roma ha raccontato di subire da giorni una vera e propria gogna mediatica da parte dei supporter juventini.

Offese dagli juventini, la denuncia di Filippo Roma

Queste le parole del giornalista:

"Da giorni sono sommerso di offese dai tifosi juventini. Noi vogliamo fare luce sul mondo arbitrale, sono loro che decidono le partite. Vogliamo capire se agiscono per bene o per male. La querela che ci hanno fatto Orsato, Valeri e Rizzoli è benefica per quello che ci riguarda. Con l'accesso agli atti abbiamo avuto accesso al filmato in sala Var e qui abbiamo capito che qualcosa non torna. Per chi tifo? Roma, lo sanno tutti. Ma non è importante.  Quando un personaggio pubblico riceve una domanda ha il diritto di non rispondere ma se non risponde il silenzio racconta qualcosa. Se uno ha la coscienza pulita risponde. In questo caso qualche dubbio viene. Le dichiarazioni degli arbitri alla squadra mobile di Bologna non corrispondono a quanto decriptato da noi nel video in sala Var. Vogliamo arrivare alla verità, capire se c'è stato un comportamento non in linea. Questo è un problema arbitrale, non c'entra il fatto di favorire o sfavorire la Juve. Ci chiediamo se hanno operato bene, e di questo devono rispondere ai tifosi. Il mondo arbitrale deve diventare trasparente e riconoscere quando sbaglia. Orsato ha ammesso l'errore tre anni dopo e non può esistere questo".