Feyenoord-Napoli, le formazioni: Prove tecniche di futuro per Zielinski

Novanta minuti per sperare di rimanere in Champions League, allontanando lo spettro della “retrocessione” in Europa League. Il Napoli gioca e prega, perchè non basta battere stasera il Feyenoord in Olanda (dove non ha mai vinto, 3-3 contro l’FC Utrecht nel 2011-11 e sconfitta per 3-0 contro il PSV Eindhoven nel 2012-13 con Dries Mertens, ora al Napoli, autore del secondo gol), bisogna confidare che il City (con tre ragazzini in campo) vinca in casa dello Shakhtar, cosa tutt'altro che scontata visto che gli inglesi andranno in Ucraina con la certezza aritmentica di concludere il girone al primo posto a prescindere dal risultato. Senza Insigne, rimasto a casa per la pubalgia, e con altri tre cambi rispetto alla squadra base (Chiriches per Koulibaly, Maggio per Mario Rui e Diawara per Jorginho) sarà anche l'occasione di fare prove tecniche di futuro. In particolare Zielinski schierato esterno d'attacco potrebbe essere una soluzione valida anche per il campionato, quando si tratterà di far rifiatare sia Insigne che lo stesso Callejon. Nella seconda giornata della fase a gironi, il Napoli ha battuto il Feyenoord per 3-1: si tratta della prima vittoria in assoluto dei Partenopei contro una squadra olandese (2 pareggi e 2 sconfitte negli altri precedenti). Il Napoli ha perso le altre due trasferte della stagione in Champions League, cadendo 2-1 contro lo Shakhtar e il Manchester City. Il Napoli ha perso quattro delle ultime 11 trasferte europee dal 2015/16 (6 vittorie e un pareggio nelle altre): l’anno scorso il Napoli ha raccolto 7 punti lontano dal San Paolo. Queste le probabili formazioni:

Feyenoord (4-3-3): Jones; Nieuwkoop, Van Beek, St. Juste, Haps; Amrabat, Toormstra, Vilhena; Berghuis, Jorgensen, Larsson. All.: Van Bronckhorst.

Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Chiriches, Hysaj; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Zielinski. All.: Sarri.