Ferrara commosso: Maradona mi fece un gran regalo

A Domenica In, in collegamento con Mara Venier, c'erano anche Ciro Ferrara e Giampiero Galeazzi a ricordare la figura di Maradona. L'ex terzino del Napoli ha gli occhi lucidi: "Ho la voce che mi trema ancora e spero di riuscire a rispondere. Vivevamo nello stesso palazzo e il nostro rapporto di amicizia è durato per sempre: mi invitò per il suo addio al calcio alla Bombonera e volle essere presente al mio addio, nel 2005 al San Paolo. Tornava dopo 14 anni a Napoli e fu una dimostrazione mai posso dimenticare. Non fu più l'addio al calcio di Ciro Ferrara ma il ritorno di Maradona a Napoli e per me fu un orgoglio".

Ferrara parla di Maradona ricordando lo scudetto dell'87

Ferrara prosegue: "E' stato un personaggio che ha avuto zone d'ombra e fortissime zone di luce non sempre raccontate. Io ho avuto tante dimostrazioni, Diego non è quello che è stato raccontato in termini negativi. La sua amicizia mi mancherà tantissimo, sono chiuso in casa da 10 giorni, difficilmente esterno le emozioni, non ho voluto parlare con nessuno e ho preferito rimanere un po' in disparte. Diego ha rappresentato una rivoluzione: quando venne al Napoli non avevamo una grande squadra ma lui volle cambiare la storia per dare una speranza alla città e ai tifosi". Il 10 maggio del 1987 il Napoli vinse il suo primo scudetto: "Successe un macello".