16/05/2022 14:37
Come ogni lunedì arrivano i giudizi sulle decisioni arbitrali da parte di Mauro Bergonzi,intervenuto a 1Station Radio. Controversa la spiegazione che dà il moviolista Rai sulla ripetizione del rigore del Napoli
“Insigne calcia il pallone sul palo, Di Lorenzo lo riprende e lo insacca. Quest’ultimo era entrato in area di rigore prima che Lorenzo calciasse. Col Var queste situazioni vengono individuate, ed è stato giustissimo farlo ritirare. I calciatori a dover entrare in area devono essere due? Non mi risulta. Possono anche entrarne due, ma chi entra in area prima, prende il pallone e fa gol, è lui che ha fatto l’infrazione”.
Sull’episodio tra Kalulu e Pessina in Milan-Atalanta non è intervenuto il Var.
“Quello è fallo per me, per la dinamica. Pessina era spalle alla porta, ha preso un colpo da dietro, ed è caduto in quel modo. Il Var è giusto che non intervenga, dato che era un’interpretazione lasciata al terreno di gioco. L’anno prossimo dovranno pensare di fare le coppie di arbitro e Var che siano affiatati, in modo lo stesso arbitro sia sempre con lo stesso Var e sappia come sono le sue valutazioni”.
Sul gol di Skriniar con la mano Bergonzi dice
“Sapeva che c’era qualcosa che non andava. Sul terreno di gioco è impossibile vederlo. Di Bello è al Var, ed è molto bravo al video. Nel futuro lui deve iniziare a ‘capire cosa fare da grande’. Ora è giovane, ma pian piano si delineeranno le figure per i prossimi anni”.