Europa League: Basilea, occhio al Salisburgo. Yakin: Siamo in emergenza

L'obiettivo è tornare in semifinale di Europa League. Ma per farlo il Basilea deve superare, a livello di ottavi di finale, il Salisburgo giustiziere a suon di gol dell'Ajax. Non sarà facile battere gli austriaci, e Yakin questo lo sa bene. Ma per la squadra capace di battere due volte il Chelsea di Mourinho nel girone di Champions League, è giusto attendersi di tutto.

“Faccio prima a dire chi ci è rimasto” ha detto Yakin, tecnico del Basilea, commentando la lunga lista di assenti o acciaccati in casa svizzera: Ivanov, Schar, Diaz, Safari, Voser, Streller e Xhaka. E neanche Serey si sente tanto bene. In panchina il tecnico sarà costretto a portare Embolo e Ajeti, due classe ’97.

Per quale motivo il Basilea deve temere il Salisburgo? Per i numeri: 6 vittorie su 6 e 18 punti conquistati nel girone, primo posto inevitabile. E poi l'eliminazione dell'Ajax nei sedicesimi con quel gol da cineteca, da centrocampo, di Soriano, capocannoniere della Coppa. 10 gol in 7 gare.

Precedenti. Le due formazioni si sono affrontate in competizioni ufficiali solo un una occasione, era il 03 luglio del 2007 e la gara di Uhren Cup terminò col punteggio di 3-1 in favore degli svizzeri.

Probabili formazioni (ore 19 St Jakob Park di Basilea)

Basilea (4-3-3): Sommer; Voser, Suchy, Schar, Degen; Serey Die, Frei, Elneny; Stocker, Streller, Delgado. All. Yakin.

Salisburgo (4-4-2): Gulacsi; Schwegler, Ramalho, Hinteregger, Svento; Kampl, Leitgeb, Ilsanker, Mane; Zulj, Soriano. All. Schmidt.

Arbitro: Hategan (Rou).