01/07/2021 18:29
Alla vigilia dei quarti di Euro 2020 che vedrà la Nazionale azzurra opposta al Belgio, in conferenza stampa, Giorgio Chiellini analizza la sua condizione fisica e la gara delle 21.
Partendo proprio dalla sue condizioni fisiche, dopo aver saltato le ultime gare, il capitano rivela ottimismo:
Sto meglio, in questi giorni mi sono allenato con la squadra e il recupero procede per il meglio. Torno a disposizione del mister e sono contento. Titolare? Prima facciamo tutti gli allenamenti, poi dimende da Mancini. Vediamo. Anche se devo dire che, come nei giorni scorsi, anche l'allenamento di oggi è andato tutto bene.
Poi, sul momento positivo della Nazionale, Chielli spiega:
Questo è un percorso di crescita che abbiamo intrapreso e voluto in questi anni. Un percorso che ci ha portato qua e ad arrivare a giocare la gara di domani con tanta convizione e consapevolezza. In questo Europeo abbiamo sorpreso anche chi era scettico e, magari, non credeva in noi, ma se andassimo a risentire le interviste del ct di due o tre anni fa, scopriremmo che lui è stato il primo a crederci. Per ora siamo contenti e non dobbiamo smettere di fare quello che sappiamo, sempre con grande leggerezza.
Sulla sfida con il Belgio e il duello con Romelu Lukaku, Chiellini è certo:
Dobbiamo cercare di sbagliare il meno possibile. Ce lo hanno detto anche le altre partite, qui, i dettagli fanno la differenze e ogni piccolo errore rischia di capovolgere completamente partite che sembrano chiuse o a senso unico. Poi, ovvio, dovremo fare il nostro gioco, con rispetto del Belgio, che ha grandi qualità sempre e comunque, a presindere da chi giocherà. Lukaku? Ha disputato una stagione strepitosa ed è cresciuto molto. Ora ha grande consapevolezza e quando quando si parla di lui è giusto che si parli come se si faccessi riferimento a Benzema, Kane o Lewandowski. Sono tutti grandi numeri 9 e se la giocano. Lukaku è un top player e domani dovremo certamente stare molto attenti.
Pompiere o incendiario?
Prima di gare come quella di domani un capitano pensa abbia più una funzione di pompiere. Serve per sdrammatizzare e stemperare la tensione da partita. Penso che non ci sia nulla da accendere. Per queste cosa è sufficiente entrare allo stadio che l'adrenalina sale da sola. Credo che arrivare a quel momento sprecando meno energie possibili sia la cosa migliore.