Eriksen conferma idee diverse con Conte e avvisa Inzaghi

A gennaio probabilmente avrebbe esultato alla notizia, ma ora no. Christian Eriksen avrebbe voluto ricominciare ancora da Conte all'Inter e a Tv2 sport - dal ritiro della Danimarca - ammette la sua meraviglia per l'addio del tecnico campione d'Italia

"È stata una grande sorpresa.  È una cosa molto speciale vincere un campionato, è assurdo perché ho letto la notizia come hanno fatto tutti gli altri. Se n'è andato all'improvviso. Siamo sempre stati buoni amici. Lui vedeva il calcio in un modo, io in un altro. Ma personalmente non c'era niente su cui discutere. Si trattava di vincere ed è quello che abbiamo fatto. E dopotutto, posso ringraziarlo per questo, per aver vinto un trofeo. Che se ne sia andato è stata una grande sorpresa. È stato un po' inaspettato, proprio perché è successo dopo che avevamo vinto. Quindi è stata una grande sorpresa.  Sapevamo che avrebbero avuto questa conversazione, come era successo anche dopo la scorsa stagione. È stato un vero choc calcistico, perché avevamo la sensazione non volesse andarsene adesso, non so esattamente come sia andata". 

Il danese è preoccupato per quel che si dice in giro sulle possibili cessioni e sul ruolo che avrà in futuro e manda quasi un messaggio a Inzaghi

"Purtroppo non so cosa accadrà e non mi concentro ancora su questo, il focus è sull'Europeo. Dipende da quale allenatore arriverà e cosa accadrà nel club. Davvero non so, ma ovviamente preferirei giocare più avanti piuttosto che stare fermo davanti alla difesa".