Eriksen, cardiologo di Kanu accende la speranza

Intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io sul dramma che ha colpito Christian Eriksen, Bruno Carù, specialista in cardiologia e medicina dello sport, tra i luminari del suo campo e medico che, in passato, curò tra gli altri l'attaccante nerazzurro, Nwankwo Kanu, riaccende la speranza di rivedere il danese dell'Inter in campo:

Carriera finita? Non è detto, occorre valutare la patologia che ha colpito Eriksen. Se si dovesse trattare di qualcosa di curabile, non è detto che non torni a giocare. Certamente, c'era qualcosa che non andava bene nel suo cuore prima della partita. Lo stress non c'entra nulla, c'era qualcosa già negli spogliatoi. E non è vero che una cosa del genere possa succedere per caso, il cuore non funziona così.

Infine, ricordando il caso di Kanu, Carù spiega:

Penso che quella del nigeriano fosse una situazione completamente differente da questa di Eriksen. Kanu aveva una cardiopatia congenita.