Era da ripetere il rigore di Insigne?

Il primo a ringraziare il Var ieri sera sarà stato sicuramente l'arbitro Valeri. Il fischietto romano, che è stato quasi perfetto nel dirigere la Supercoppa tra Napoli e Juventus, aveva commesso solo un errore per un'ora e un quarto, ovvero la mancata ammonizione di Kulusevski per un brutto fallo su Mario Rui dopo 19' ma stava dirigendo con autorità e senza sbavature senza l'episodio del rigore. Il fattaccio al 76', quando non vede McKennie che falcia Mertens in area e lascia proseguire. L'intervento del Var lo costringe a rivedere l'azione e una volta osservate le immagini Valeri non ha avuto dubbi nel fischiare il rigore per il Napoli.

Per Marelli giusto il rigore per il Napoli ma non andava ripetuto

Insigne lo ha poi sbagliato ma molti hanno protestato lamentando che il penalty andava ripetuto. Giusto? Lo spiega Luca Marelli. L'ex arbitro comasco sul suo canale youtube fa chiarezza e dice

 "Sull'esecuzione del rigore c'è chi dice che andava ripetuto. Al momento del calcio di Insigne ci sono 4 giocatori all'interno dell'area, due della Juve e due del Napoli con appena un piede entro l'area, Non bisogna essere però talebani, è un rigore regolare, pretendere di più è troppo, il calcio non è un videogame".