E.League, Trabzonspor-Juventus le formazioni: Pirlo e Pogba in panchina

Incuranti della bufera di polemiche per l’arbitraggio del derby e consapevole dell’atmosfera caldissima che troverà a Trebisonda la Juventus è partita per la Turchia dove domani alle 21.05 (diretta su canale 5) affronterà il Trabzonspor per il ritorno dei sedicesimi di Europa League. Il 2-0 dell’andata è un punto di partenza solido per sperare nel passaggio del turno ma Conte non si fida. Turnover ampio ma nessuna deconcentrazione: al Milan si comincerà a pensare solo dopo la partita.

QUI TRABZONSPOR. Anche i turchi alimentano le polemiche arbitrali e tornano sul discusso gol annullato all’andata. Il tecnico Hami Mandirali ripete: «Abbiamo visto e rivisto la registrazione: era gol, l’arbitro ha deciso di non darcelo, rispettiamo comunque le decisioni».  «La gara sarà in salita perché ci serviranno tre gol, ma ci proveremo» spiega il centrocampista Didier Zokora, e Mandirali, tra luogo comune e vita vissuta dall’alto di oltre 500 partite, ricorda: «Nel calcio può succedere di tutto».  L’allenatore, adesso, non è più a tempo. Dopo la vittoria in campionato con il Kayserispor che ha permesso alla squadra di arrampicarsi a -3 dalla zona che vale la qualificazione alle Coppe, il presidente Ibrahim Haciosmanoglu ha deciso infatti di prolungare la fiducia. Lo stadio sarà esaurito.

QUI JUVENTUS. Conte lascia ancora fuori Chiellini e Barzagli: in difesa spazio a Ogbonna, Caceres e Bonucci, conferma Vidal a centrocampo perché è squalificato in campionato ma riposo per Pogba e Pirlo che saranno rilevati da Padoin e Marchisio.  Davanti Osvaldo e Giovinco.  Proprio la Formica atomica ha parlato a Tuttosport, partendo dai fischi nei suoi confronti: “E' brutto ma fa parte del gioco. Sono sereno e cerco di fare sempre meglio. I compagni mi hanno preso in giro nello spogliatoio in modo carino, gioco con gente esperta che in carriera ne ha viste di tutti i colori. io sono istintivo dovrei contare fino a dieci prima di agire, ma in campo è complicato trattenersi. Non pensavo alle multe per chi non si ferma in panchina. Conte e' stato quasi paterno, ho apprezzato, ma si sarebbe comportato così con chiunque, mi dispiace di aver creato un grattacapo in più all'allenatore anche perché non mi sento il suo pupillo, lui mi stima. Mi dispiace per gli scettici, ma i risultati mi hanno sempre dato ragione. Va bene così, anche se fischiando me si rischia di danneggiare anche la squadra. Io vado avanti per la mia strada". Domani toccherà a lui ma di spazi ne sta avendo pochi: "Chi gioca con maggiore continuità sta rendendo tantissimo, se siamo meno impiegati è perché Tevez e Llorente stanno facendo benissimo. Conte è esigente e pensa sempre a schierare la formazione giusta per vincere. Era così lo scorso anno ed è così ora: semplicemente in passato giocavo io, ora giocano di più altri. Tevez e Llorente sono grandi giocatori. Di a Tevez mi ha impressionato la cattiveria. È un ragazzo d’oro, umile e positivo. Ma in campo è cattivo: questo fa la differenza. La cattiveria o ce l’hai o non ce l’hai. Magari il suo spirito feroce dipende anche dall’infanzia complicata. Osvaldo poi è un grande giocatore, abile tecnicamente”. Sul Trabzonspor dice: "Il viaggio è un alibi. Io sono concentrato solo a vincere la partita e passare il turno. Conte ci ha martellato abbastanza. L’Europa League non è una coppetta e la possibilità di giocare la finale allo Stadium è uno stimolo in più per provare a vincerla". 

LE FORMAZIONI. Queste le probabili formazioni di Trabzonspor e Juventus:

Trabzonspor (4-3-3):Onur Kıvrak; Bosingwa, Mustafa Yumlu, Aykut Demir, Kadir Keles; Ozer Hurmaci, Janko, Yusuf Erdogan; Adrian, Adin, Emre Gural.

Juventus (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Ogbonna; Isla,  Padoin, Vidal, Marchisio, Peluso; Osvaldo, Giovinco.