Ecco il vero motivo per cui Matuidi ha scelto la Juve, c'entra...Neymar

Un interessante retroscena che riguarda anche l'approdo di Matuidi alla Juventus è stato svelato oggi dal quotidiano spagnolo “El Pais”. Tutto nasce dal famoso acquisto da parte del Psg di Neymar che sarebbe alla base anche del malcontento attuale nello spogliatoio del club parigino. Quello che è emerso ora, con la lite Cavani-Neymar per chi deve battere i rigori, ha un antefatto di qualche mese. Quando fu preso Neymar alle cifre astronomiche che sappiamo, l'Uefa inizialmente non aveva intenzione di far pressioni sul Psg in merito al fair-play finanziario, pensando che un simile trasferimento desse ulteriore prestigio alla Champions. Sono state le pressioni di Juventus, Bayern e Real Madrid ad “imporre” di fatto al massimo organismo continentale di farsi sentire con il presidente Al Khelaifi. L'Uefa allora si è mossa minacciando anche anni di stop nelle coppe. La reazione del Psg è stata veemente e in 48 ore sono stati chiamati gli agenti di tutti i possibili partenti, ipotizzando una loro cessione per ragioni appunto legate al FpF. Contattati Di María, Pastore, Matuidi, Moura, Draxler, Ben Arfa, Aurier e Thiago Silva. Tutti giocatori che potevano essere “sacrificati” sull'altare del brasiliano del Barcellona. Tra i più arrabbiati per questo comportamento proprio Blaise Matuidi, che si è sentito ferito ed ha “forzato” il suo passaggio alla Juventus avvenuto per soli 20 milioni, cifra inferiore a quella che aveva sempre chiesto il Psg. Tutta la vicenda-Neymar indignò comunque tanti big dello spogliatoio, tra cui Cavani (che pare abbia detto: “chi si crede di essere questo? Messi?”) mentre Emery ha cercato di chiedere (ottenendolo) che non venissero ceduti tutti i migliori. Alla fine così a lasciare il Psg (per fortuna della Juve) sono stati solo Matuidi e Aurier, ceduto per 25 milioni.

Stefano Grandi