Dott. Castellacci gela i tifosi di Inter e Napoli

Intervistato da Il Sogno nel cuore, l'ex medico della Nazionale di calcio italiana, Enrico Castellacci torna sulla vittoria dell'Europeo, svela il motivo che lo ha spinto a lasciare l'azzurro e non dà buone notizie ai tifosi di Inter e Napoli su Eriksen e Mentens.

Sulla vittoria dell'Europeo, Castellacci spiega: 

Sono in Cina, in quarantena. Ovviamente, la finale l'ho vista, anche se qui erano le tre di notte. Credo che sia stata una vittoria importante, che ha regalato una gioia agli italiani, che negli ultimi anno hanno sofferto tanto. E' un successo con un grande valore sociale e senso di rivalsa. Mancini e i ragazzi hanno fatto un'impresa grandissima, che ho sentito sulla pelle. Credo che sia stato importante dimeticarsi per un po' dei problemi della pandemia. Personalmente, ho sfiorato la vittoria dell'Europeo con Prandelli e con Conte e, in un certo senso, questo successo lo sento un po' anche mio. Ho seguito tutta la competizione con grande intensità.

Tornando indietro al suo addio alla Nazionale, Castellacci rivela:

L'esclusione dal mondiale in Russia è stata una delusione cocente che mia portato a capire che era arrivato il momento di lasciare. Fu certamente una decisione sofferta, ci ho pensato a lungo e bene.

Poi, il medico analizza con realismo la situazione relativa a Eriksen:

Per quanto riguarda Christian credo che avergli visto riaprire gli occhi ci abbia fatto vedere la luce. Ma ha avuto un grande problema che ha costretto a impiantare un defibrillatore sottocutaneo che gli permetterà di non avere problemi in futuro. Rivederlo in campo? In Italia siamo molto rigidi in situazioni come queste e non penso che a Eriksen possa essere data l'idoneità per tornare a giocare. Credo che sia la cosa migliore.

In merito a Mertens, Castellacci spaventa i tifosi napoletani:

Non conosco i dettagli dell'operazione e i tempi di recupero variano molto in base a come è stato operato. Se si è proceduto con un intervento in artroscopia, i tempi possono ridursi, ma in ogni caso, per vederlo al 100% ci vorranno almeno tre o quattro mesi.