Dopo la Brexit cosa cambierà in Premier League?

L'esito del referendum nel Regno Unito, che ha decretato l'uscita dall'Unione Europea, avrà conseguenze su tutti gli aspetti politici e finanziari possibili per l'Europa ed appare difficile che non ne risenta anche il calcio. In questa stagione il campionato inglese ha accolto 432 giocatori europei tra le 20 squadre di Premier League. Se apparentemente la Brexit sembra non poter avere conseguenze immediate, a lungo termine la situazione potrebbe complicarsi. Un portavoce della Fa ha parlato oggi per tentare di rassicurare tutti e ricordando che il prestigio del campionato inglese non verrà intaccato: “La Premier è seguita ovunque ed è considerato uno dei campionati più attraenti. Continuerà ad essere così a prescindere dal risultato del referendum. Vista l'incertezza politica e regolamentare che c'è ora, dopo il voto a favore dell'uscita dall'Ue, è inutile provare a prevedere cosa potrà succedere. Aspettiamo che le cose siano più chiare ma noi continueremo a lavorare con il governo e con tutti gli organismi preposti come prima”.