20/01/2023 09:01
Lo sfogo, in parte ritrattato, di Dino Baggio che ha rimesso sul piatto il tema del doping legato alle morti di tanti atleti ha scoperchiato un pentolone in cui in tanti ora ci si tuffano. Tra i vari campioni preoccupati che possano esserci attinenze tra le sostanze prese in carriera e le malattie c'è anche Marco Tardelli che su La Stampa dice
"Una mattina mi sveglio e leggendo un giornale sportivo rimango scioccato dalla notizia che nell'arco di poco tempo alcuni importanti giocatori ci avevano lasciati. Giocatori ancora giovani, almeno secondo i miei canoni. Mi sono allora guardato indietro e ripensando alla mia carriera calcistica ricordo che molto spesso mi accadeva di sentirmi sopraffatto dalla stanchezza durante una partita, ma riuscivo comunque con la testa e col cuore a superare questo ostacolo. Solo e unicamente con la forza di volontà. Dino Baggio ha fatto delle riflessioni lecite, che dovrebbero, soprattutto dopo i terribili e prematuri lutti degli ultimi giorni, farci pensare. Il suo non è un j'accuse, è la voglia di capire, conoscere e sapere se dobbiamo preoccuparci".