"Gigio è un grande talento. E’ un ragazzo tranquillissimo, ma sente tanto la partita. Adora il Milan, è molto legato alla squadra e lo fa capire. Le sue urla? Un portiere deve gestire un reparto. Gigio urla e fa bene. Primo punto debole era appunto la comunicazione, ma Gigio lo ha superato. Stiamo lavorando su tanti aspetti, ma già da questo punto di vista Donnarumma è migliorato. Un portiere non può concedersi debolezze, deve dirigere. Come si diventa efficaci sui rigori? Parando, parando. Bisogna allenarsi tutti i giorni e se capita anche in partita. Gigio è alto, ha una bella corporatura e tanti margini di miglioramento in tutti i fondamentali. E’ stato in campo per una sequenza di rigori infinita contro il Rio Ave, in Portogallo. Ecco, quelle sono le situazioni che ti fanno crescere". 

Sull'abilità dal dischetto di Franck Kessie, infine, Dida ha spiegato

La sua forza è la tranquillità. Mi ha detto: voglio farti gol su rigore. Ho risposto che deve aspettare, prima mi devo allenare un po’, poi vediamo