Di Francesco: Montella è un fratello ma voglio leggere titolo “Roma c'è”

"Siamo come fratelli con Montella, siamo stati insieme a Empoli, abbiamo mantenuto questo rapporto negli anni e Vincenzo è un fratello, gli auguro che vada bene da dopodomani. Lui è scugnizzo e ironico allo stesso tempo, è così anche da allenatore, ha la battuta pronta, ha tante qualità: interagisce nello spogliatoio e la capacità di variare sistema di gioco per far male agli avversari". Di Francesco a tutti avrebbe voluto fare dispetti che al tecnico del Milan ma il calendario non conosce sentimenti, c'è Milan-Roma e l'allenatore giallorosso vuol vedere la crescita dei suoi: "La gara è importante per rimanere agganciati ai primi posti, però il fatto che sia cambiato tanto nella Roma è relativo, vedo una squadra in grande crescita e c'è convinzione nei nostri mezzi. Anche il Milan ha cambiato molto". Pochi indicano la Roma come favorita per lo scudetto: "Questo non ci distoglie dalle nostre responsabilità, tutti si aspettano molto da me e dalla squadra ed è una responsabilità che a me piace, la crescita passa anche attraverso alle partite come quella di domani. Siamo migliorati in tante cose, sono arrivati risultati importanti, abbiamo dato continuità alle prestazioni e sono contento della crescita della squadra. Dobbiamo migliorare nella continuità della gara, restare corti". Di Francesco ha un sogno: “Se vinciamo, il titolo sui giornali sarà Roma c'è ed è quello che vogliamo fare, vediamo cosa dirà il campo, noi lavoriamo per restare attaccati a quel carro lì. Abbiamo rispetto del Milan ma è giusto puntare ai tre punti". Puntando su quel Nainggolan che nel Belgio non viene convocato: "Tecnicamente è uno dei top in Europa, poi ogni allenatore fa le proprie valutazioni ma per me bisogna andare più a fondo. Per il ragazzo sono dispiaciuto, spero che possa dare ancor più per la Roma per convincere il ct. Io me lo tengo stretto, è sicuro". Infine un pensiero per Totti, protagonista ieri nella gara per beneficenza, e Ancelotti che è stato esonerato dal Bayern e per il quale si parla anche di un futuro in giallorosso: “Il gol di Totti non l'ho visto, ma la classe non muore mai, anche a carte è il numero uno perché è un vincente in quello che fa. Sulla pazienza del calcio, dico che 90' disfano e costruiscono, voi lo sapete bene, Mi è dispiaciuto per l'esonero di Ancelotti, un domani si potrebbe parlare anche di me. Ancelotti è stato già affibbiato a 4-5 panchine, ma talvolta si esaspera tutto. Auguro al mister di poter rientrare, però stiamo a settembre, dopo 4-5 partite si è un po' troppo frettolosi".

Stefano Grandi

CALENDARIO: dom.1 ottobre Napoli-Cagliari (12.30), sabato 14 ott. Roma-Napoli (20.45), mar. 17 ott. Manchester City-Napoli, sabato 21 ott. Napoli-Inter (20.45), merc.25 ottobre Genoa-Napoli (20.45), dom.29 ottobre Napoli-Sassuolo (15), mer. 1 nov. Napoli- Manchester City, dom.5 novembre Chievo-Napoli (15), sabato 18 nov. Napoli-