Deschamps spera che Ribery cambi idea e torni in nazionale

Con gli Europei del 2016 da giocare in casa si preannunciano due anni di amichevoli per la Francia di Deschamps ma il ct, intervistato da L’Equipe, assicura che ogni gara verrà presa sul serio a partire dalla partita con la Spagna del 4 settembre (“quando giochi contro gli spagnoli non puoi fare stupidaggini”). Deschamps sta lavorando alla nazionale del futuro ma non dispera di poter riavere a disposizione Ribery. L’asso del Bayern si è ritirato dalle competizioni internazionali ma il ct spera in un ripensamento: “Ha fatto un annuncio ma da qui a due anni le cose possono cambiare. Se io convoco un giocatore questo è obbligato a rispondere ma non intendo chiamare chi non vuol venire. Ricordo però che anche Zidane aveva detto stop con la nazionale prima dei Mondiali 2010 e poi tornò sui suoi passi”. Chi invece sicuramente farà parte della rosa è Benzema: “E’ il nostro leader anche se non piace a tutti. E sta migliorando sempre di più. Quando non gioca bene si nota più degli altri ma è il destino di tutti gli attaccanti. Anche Varane è importante per noi, ha fatto un buon Mondiale, deve solo acquisire più esperienza. Il mio futuro? Ho un contratto fino al 2016 ma potrei anche prolungare dopo gli Europei”. Stefano Grandi