Derby, Fonseca senza dubbi e con un Pedro in più

Il derby di Roma apre la diciottesima giornata di Serie A già venerdì sera. In conferenza stampa, Paulo Fonseca ammette di avere le idee chiare, ma non lascia trapelare nulla in merito agli undici che scenderanno in campo.

Nessun tipo di indicazione, quindi, in tema formazione. Anzi, Fonseca cela il segreto dietro un ermetico "lo scorpiremo domani", anche se ammette: "non ho alcun dubbio". Il ballottaggio tra Cristante e Villar ha quindi una soluzione, ma per scoprirla occorrerà attendere. L'unico accenno diretto del portoghese ai protagonisti del derby è riservato al rientrante Pedro, che sta bene e sarà tra i convocati.

Lavoriamo per vincere sempre

Quello che è certo è che domani la Roma vuole vincere. E questo è vero tanto per il derby quanto per il resto delle gare che attendono i giallorossi. Riprendendo i concetti di Tiago Pinto, Fonseca non nasconde l'ambizione e l'importanza di averne una: "stiamo lavorando per vincere sempre. E questa è la cosa più importante. Giochiamo ogni gara con ambizione e domani non sarà diverso, senza dimenticare di essere aggressivi e lottare su ogni pallone".

Domani vogliamo i tre punti

"Non ho mai vinto un derby", ammette Fonseca, "ma è anche vero che non l'ho mai perso... Domani però vogliamo i tre punti". La Roma sta bene fisicamente o lo ha domostrato anche contro l'Inter, finendo la gara in crescendo. "Teniamo sotto controllo ogni aspetto del nostro gioco. L'obiettivo - spiega il portoghese - è quello di ridurre al minimo gli inevitabili momenti di calo che possono verificarsi durante una partita".

Lazio e titosi

Infine sulla Lazio: "Inzaghi ha a disposizione giocatori molto forti, specie in attacco. Sappiamo che sanno uscire molto bene palla al piede e sono fortissimi in contropiede. Abbiamo preparato la gara in base al loro collettivo, ma anche alle individualità". E a chi gli chiede se l'assenza di pubblico possa essere un vantaggio, risponde: "Non è mai un vantaggio, è la cosa peggiore”.