11/09/2021 20:32
Per una volta Aurelio De Laurentiis dimentica le sue vecchia dispute e i dissapori con i tifosi. Il sapore dolce della vittoria contro la Juventus battuta in rimonta allo stadio Diego Maradona esalta il presidente del Napoli che nel post-partita esalta la prestazione della squadra ma anche il comportamento dei tifosi in questo momento ancora delicato dopo la pandemia.
E’ un buon inizio e mi fa piacere vedere che la squadra ha fatto quadrato e sta avendo un gioco molto interessante, abbiamo condotto la partita dall’inizio alla fine e senza quell’errore potevamo vincere con uno scarto diverso. Ma voglio ringraziare i ragazzi, il mister e i nostro tifosi. La loro educazione è encomiabile.
Ma come da tradizione del numero uno partenopeo non mancano anche le frecciate, in questo caso contro gli impegni delle nazionali e le difficoltà della trasferta con il Leicester.
Non si possono fare così tante partite in un anno. Mi fa piace giocare contro il Leicester ora però il problema è farsi accettare da Boris Johnson. Ho parlato a lungo con Marchetti che mi ha rasserenato. Giocare senza portiere sarebbe difficile.
Parole al miele anche per Luciano Spalletti che ha cominciato nel migliore dei modi la sua avventura sulla panchina del Napoli.
Spalletti l’ho scelto perché è un uomo molto ordinato e diligente che gestisce le cose con fermezza. Io non ho nulla da eccepire, è una persona con la quale si può parlare e che non sia offende per qualunque chiarimento viene chiesto. Dorme tranquillo e non ha fantasmi perché è appagato come molti altri non sono.